_CHIRURGIA ORALE

La chirurgia orale comprende varie procedure chirurgiche sui denti e nel cavo orale

CHE COS’È LA CHIRURGIA ORALE?


La chirurgia orale comprende varie procedure chirurgiche sui denti e nel cavo orale, che possono essere diverse a seconda del tipo e dello scopo. Quando si sceglie un odontoiatra, è importante che il paziente consideri la sua esperienza, soprattutto quando si tratta di procedure odontoiatriche più complesse, perché in questo caso un servizio di qualità è estremamente importante per la buona riuscita dell’intervento, sia dal punto di vista funzionale che estetico. La chirurgia orale viene solitamente eseguita in anestesia locale, quindi le procedure sono indolori sia che si tratti della rimozione di un dente del giudizio, del posizionamento di impianti o di qualsiasi altra procedura chirurgica.

APICECTOMIA


Una tra le procedure chirurgiche più complesse è l’apicectomia, durante la quale un chirurgo dentale rimuove la parte della radice più distante dalla corona del dente. Questa procedura viene utilizzata quando c’è un’infiammazione grave, perché in questo modo il chirurgo interrompe (e quindi guarisce) l’infiammazione.

Per saperne di più

Nel punto in cui viene tagliata la radice, la ferita si rimargina da sola col passare del tempo, poiché l’organismo produce osso sano per riempire la tasca che si viene a formare. L’apicectomia viene eseguita utilizzando uno strumento chiamato microscopio operatorio, la cui sofisticata tecnologia consente di eseguire l’intervento con un’eccezionale precisione.

Si inizia incidendo la gengiva, quindi il chirurgo tritura l’osso nel punto sopra l’infiammazione con uno speciale trapano e recide l’intera infiammazione insieme alla punta della radice. Lo spazio vuoto viene quindi riempito dal chirurgo con un materiale di riempimento bioattivo, che accelera il processo di cicatrizzazione.

Nonostante la procedura sia complicata, l’apicectomia è completamente indolore, poiché viene eseguita in anestesia locale. Per il successo del trattamento, non basta che il buon esito dell’operazione, sono necessarie anche delle visite regolari dal dentista ogni sei mesi. È inoltre importante che la corona dentale sia sana e che i denti del paziente non si muovano.

Dopo questo tipo di intervento, il paziente deve prendersi cura della propria igiene orale, usando sia il filo interdentale che il collutorio così da prevenire possibili reinfiammazioni. Per il successo a lungo termine della procedura, è importante che il paziente si sottoponga regolarmente a un controllo almeno una volta all’anno.

In questo modo è possibile rilevare tempestivamente un’eventuale reinfiammazione e curare quella esistente. Molti pazienti evitano questo intervento perché temono che sia doloroso. La procedura viene eseguita in anestesia locale, quindi il paziente non avverte alcun dolore. Questa soluzione viene di norma applicata su decisione del dentista, se gli altri denti del paziente sono ben saldi e la corona dentale è sana.

AUMENTO OSSEO - INESTI DELL’ OSSEO


Tra i vari interventi di chirurgia orale c’è anche l’aumento osseo. Questa procedura chirurgica è assolutamente necessaria se il paziente opta per impianti dentali e non ha una quantità sufficiente di osso sano, fondamentale per avere degli impianti saldamente fissati ed esteticamente belli.

Un osso sano fornisce agli impianti dentali il supporto necessario ed è una condizione necessaria per il loro corretto posizionamento.

Preberi več

Se un paziente ha gengive e ossa danneggiate a causa della perdita di denti sull’arcata superiore, la mascella non riesce a fornire un supporto adeguato per gli impianti dentali. Con la perdita dei denti superiori, la mascella si riempie di aria e l’altezza dell’osso della mascella superiore non è allineata con quello della mandibola.

Per uniformare l’altezza della mascella e della mandibola prima del posizionamento dell’impianto, è necessario sollevare il pavimento del seno. Il primo passo della procedura prevede un’incisione all’interno delle labbra in modo che il dentista possa accedere al seno. Il chirurgo solleva quindi la membrana del seno e impianta un sostituto osseo nello spazio risultante. I sostituti ossei sono costituiti da sostanze che stimolano la rigenerazione dell’osso naturale. Dopo aver inserito l’osso artificiale, il dentista sutura l’area incisa e la procedura è completata.

L’aumento osseo è un intervento che i chirurghi usano anche quando un paziente soffre di una grave infiammazione. Se l’infiammazione non può essere curata, il chirurgo estrae prima il dente, quindi inserisce un osso artificiale nel punto in cui l’infiammazione ha causato perdita ossea. Dopo circa tre mesi, quando la rigenerazione ossea è terminata, il dentista procede all’installazione dell’impianto.

In caso di infiammazione grave, l’osso si assottiglia, si riduce in altezza o diventa molto morbido. Se il dentista nota che l’infiammazione ha danneggiato l’osso, di solito decide di aumentarlo con vari sostitutivi che inserisce al posto dell’osso mancante. I sostitutivi si trasformano in osso “proprio” col passare del tempo, indipendentemente dal materiale di cui sono fatto, visto che i dentisti utilizzano materiali diversi per le sostituzioni ossee (sintetici, di origine animale, ...).

VUOI ANCORA UN BELLISSIMO SORRISO? CONFRONTA I PREZZI DI DIVERSI DENTISTI VERIFICATI RAPIDAMENTE E GRATUITAMENTE!

COMPILA IL SEGUENTE FORM E RICEVI UNO SCONTO DEL 20% E UN PRIMO CONTROLLO GRATUITO!
RICEVERE OFFERTE

GRAVI FORME DI PARODONTITE


La chirurgia orale può consentire anche di eliminare le conseguenze di gravi forme di parodontite. Questa malattia causa un distaccamento delle gengive dai denti che il chirurgo può decidere di coprire con un intervento, donando ai denti un aspetto estetico più bello, nonostante la malattia.

La parodontite provoca un allontanamento delle gengive dal dente e può essere causata da una posizione errata dei denti, da un’igiene orale inappropriata o da una malocclusione.

Per saperne di più

Tutti questi fattori gravano sui denti e sui tessuti parodontali e inducono le gengive a ritirarsi. Le gengive possono ritirarsi anche su più denti, danneggiando gravemente la salute generale del cavo orale, poiché i batteri si accumulano laddove la gengiva si è ritirata, provocando dolorose e spiacevoli infiammazioni alle radici esposte.

Riuscire a coprire le parti scoperte è molto utile, perché la malattia parodontale, nella sua progressione, causa usura delle radici, sensibilità dei denti alle differenze di temperatura, formazione di carie, aspetto antiestetico dei denti e altre spiacevoli conseguenze che influenzano in modo significativo la qualità e l’estetica del sorriso.

ESTRAZIONE DENTALE


Ciò che va evitato finché possibile è sicuramente la rimozione dei denti. Questo intervento viene di norma affrontato da quasi tutti i pazienti che hanno problemi con i denti del giudizio o che hanno denti talmente danneggiati da non poter essere curati in altro modo.

Per saperne di più

L’estrazione del dente è una procedura utilizzata dai dentisti come ultima risorsa, quando un dente malato non può più essere curato in nessuno dei modi sopra indicati. L’estrazione del dente viene eseguita in anestesia locale, quindi la procedura è indolore e relativamente veloce. Prima di rimuovere il dente, il dentista inietta un liquido nelle gengive del paziente che intorpidisce il dente e l’area circostante, in modo che il paziente non senta nulla durante l’intervento. Dopo l’estrazione, il dentista può riempire il vuoto del dente mancante con un impianto.

ESTENSIONE DELLA CORONA CLINICA


Un intervento chirurgico minore è l’estensione della corona clinica. Il chirurgo rimuove una parte del tessuto parodontale (gengive e/o osso), quindi prepara il dente per realizzare una capsula dentale. Nella maggior parte dei casi, è una procedura di grande effetto estetico, poiché le gengive possono coprire gran parte della corona dentale.

Per saperne di più

Quest’intervento è consigliato anche nel caso in cui la carie penetri troppo in profondità nelle gengive o si accumuli attorno all’osso sottostante. Anche questa procedura viene eseguita in anestesia locale. Un altro intervento è la chirurgia del lembo.

La chirurgia del lembo parodontale è una procedura indolore, eseguita anch’essa in anestesia locale. Questo intervento viene di norma utilizzato dai dentisti quando il paziente ha un’infiammazione cronica dei tessuti parodontali. Il chirurgo stacca la gengiva e scopre le radici dove si è verificata l’infiammazione. Nella fase successiva, il dentista rimuove il tessuto infiammato e qualsiasi difetto osseo risultante.

PERCHÉ NOI?

Il database dei dentisti dell’agenzia Dr. CURATIS comprende soltanto professionisti di alto livello, tra i migliori, anche secondo le recensioni dei pazienti.

Dr.Curatis è un’agenzia sanitaria, che valuta la soddisfazione dei pazienti dopo gli interventi.

Scegliere la nostra agenzia conviene perché offriamo prezzi fino al 30% inferiori rispetto a quelli di listino del dentista. Per te stiamo esplorando il mercato fornendovi offerte e prezzi di varie cliniche da confrontare tra loro.

Chiama l’agenzia Dr. CURATIS! Ti metteremo in contatto con i migliori dentisti nel minor tempo possibile per ridere di nuovo con denti sani e belli!

Se hai problemi ai denti non ignorarli! Compila il seguente modulo e ti invieremo subito le offerte dei migliori dentisti verificati! Ottieni uno SCONTO DEL 20% E LA PRIMA VISITA GRATIS!

QUALI VANTAGGI VI OFFRIAMO?

Ampia gamma di dentisti verificati
Appuntamento immediato con il dentista prescelto
Valutiamo la soddisfazione dei pazienti dopo le cure
Interventi indolori
Prezzi da confrontare di vari studi dentistici e cliniche dentali
Sconto del 20%
100% garanzia di soddisfazione

MANDA RICHIESTA
Italiano